SALVATORE FRESI: CAMPIONE DI SPORT E VITA….LEGGIAMO..

“Mentre sono in treno per tornare a Salerno, penso alla serata di ieri con l´Inter.
Sono sincero. Da calciatore quelle cene mi pesavano. Non riuscivo, sicuramente per immaturità, a sentirle come prova di un senso di appartenenza ma le consideravo eventi a cui dovevo partecipare per forza … mentre in realtà avrei voluto starmene a casa a guardarmi un film. Qualunque evento a cui abbia partecipato quando giocavo non me lo sono mai goduto al 100%; e tutti gli inviti e le onorificenze di cui venivo omaggiato non li apprezzavo fino in fondo perché era come se tutto mi fosse dovuto.
Com´è tutto diverso ora.
Il senso di appartenenza, come ad una famiglia a cui sei legato da una condivisione di ideali e principi; l´emozione di ricevere l´invito ad un evento a cui non rinunceresti per nulla al mondo; il godersi una serata fino a quando le luci si spengono.
Quello che voglio dire, con umiltà, a tutti i giovani calciatori, se un giorno arriveranno dove ho avuto l´onore di arrivare io, di godersi tutti i momenti belli e meno belli di questo fantastico mondo perché potrebbero non tornare più! Per questo mi ritengo molto fortunato. A me il destino ha dato la possibilità di recuperare…”
Salvatore Fresi
Fonte: Fraiese Pasquale DA profilo FB Salvatore Fresi
