ELEZIONI CONSORTILI 2019 LEGITTIME: TAR RIGETTA RICORSO DELL’EX PRESIDENTE FRAIESE

Legittime le elezioni per il rinnovo degli organi amministrativi del Consorzio Bonifica di

Paestum, tenutesi il 30 giugno del 2019. Il Tar di Salerno, infatti, ha respinto il ricorso

presentato dall’ex presidente dell’ente, Vincenzo Fraiese, richiedente l’invalidamento

dell’esito elettorale. Nello specifico, i giudici della Prima Sezione (presidente Leonardo

Pasanisi; a latere Pierangelo Sorrentino e Raffaele Esposito), con apposita ordinanza,

hanno rigettato l’istanza di annullamento, previa sospensione dell’efficacia, delle

delibere del Consiglio dei Delegati che convalidano l’elezione dei consiglieri, del

presidente e della deputazione amministrativa del Consorzio, nonché del verbale con il

quale i presidenti di seggio, costituiti in assemblea, hanno proclamato i consiglieri eletti

ed accertato il consigliere anziano.

A seguito della Camera di Consiglio del 22 luglio scorso, la decisione è stata così motivata:

“Non sussistono i presupposti per la concessione dell’invocata misura cautelare dovendo

ritenersi preminente, nel bilanciamento dei contrapposti interessi, l’esigenza di evitare

pregiudizi alla continuità dell’azione gestionale e all’attività istituzionale del Consorzio”.

Fraiese aveva presentato riscorso contro la Regione Campania e l’attuale presidente

Roberto Ciuccio, non costituitisi in giudizio, nonché contro l’ente pestano e il consigliere

eletto Antonio Orlotti, tutelatisi con difesa legale di parte.

Dall’ordinanza, infine, si evince una contestazione di Fraiese “segnatamente a tutte le

operazioni elettorali svolte nel seggio n. 1”, depositata il giorno prima della data fissata

per la Camera di Consiglio, richiedente ulteriore “termine per proporre querela di falso

avverso le operazioni elettorali e del verbale del 30 giugno 2019” in quel seggio: solo al

riguardo, il Tar ha ritenuto di concedere al ricorrente “60 giorni per la proposizione della

querela di falso presso il Tribunale ordinario competente e per il successivo deposito,

entro ulteriori 30 giorni, della prova dell’avvenuta proposizione”.

Sull’evoluzione della vicenda, il presidente Roberto Ciuccio commenta: “Esprimo

soddisfazione in merito alle decisioni assunte dal Tar, pur non avendo mai nutrito alcun

dubbio sulla regolarità delle procedure adottate dall’ente, avvenute nella massima

correttezza e trasparenza; sulla querela di falso presso il Tribunale civile relativamente

alle operazioni elettorali avvenute nel seggio 1, pur avendo assoluta fiducia e stima nei

confronti del presidente di seggio avv. Mario Manzo, professionista d’incontestabile

levatura e competenza, mi rimetterò alle decisioni dell’autorità competente, davanti alla

quale, ovviamente, tutti dovranno assumersi le proprie responsabilità”.

Fonte: Comunicato Stampa Alfonso Stile